Carissimi,
apriamo con questo primo pezzo la rubrica dell’editoriale.
Sulla falsariga di quello che potrà apparire come una velleità giornalistica, cercheremo di fare il punto – con una cadenza temporale comunque non definita – delle attività del Napoli Linux Users Group e soprattutto cercheremo di sentire il polso del panorama digitale globale con un occhio di riguardo a quello che è il territorio su cui operiamo: Napoli.
Vesuvio Valley: from Naples with pride & love
Non ne facciamo mistero: nella Vesuvio Valley ci abbiamo sempre creduto perchè creatività, vivacità e multiculturalismo come base dell’innovazione e dello sviluppo, trovano in Napoli un terreno di coltura ideale.
Non ne rinneghiamo i problemi, anzi. Come tutte le realtà complesse, essi sono all’ordine del giorno e come tali vanno analizzati, combattuti e quando si può, prevenirli.
Per chi non lo sapesse, il NaLUG nasce, cresce e si muove nell’underground digitale, quel humus di pratiche e di identità accomunate dall’intento di porsi in antitesi e in alternativa alla cultura digitale di massa.
Ma in che modo? Con lo strumento più semplice di questo mondo: la parola.
Ed è tramite la divulgazione inclusiva che questo gruppo di persone porta avanti tematiche non solo di natura tecnologica (l’utilizzo delle tecnologie libere) ma anche e soprattutto di natura etica (difesa della privacy in rete e non solo).
NaLUG 2019: to do, doing, done
Cosa ha fatto quindi il NaLUG nella prima metà del 2019 e cosa si appresta a fare nella seconda parte da poco iniziata? Tanto. Ma non basta e non basterà mai!
Ripercorrendo le noste radici più profonde e in ottica Linux Day Napoli 2019, abbiamo scelto una distro GNU/Linux che possa fare da riferimento per le attività di install party e divulgazione per chi è alle prime armi: Manjaro Linux
In tale prospettiva abbiamo dedicato ben 4 appuntamenti [1 2 3 4] per sviscerare correttamente tutte le caratteristiche della distro con particolare riferimento a tutte quelle che possono essere di maggiore interesse per chi si avvicina per la prima volta al mondo GNU/Linux.
Ovviamente non ci siamo fermati: ci è sembrato opportuno dare spazio ad uno strumento che caratterizza (e caratterizzerà, come spiegato ai soci più giovani) la vita lavorativa di chi è dedito al settore IT: Git.
Lo abbiamo fatto (ma continueremo a farlo, perchè c’è sempre da imparare) in due occasioni [1 2] con la prerogativa nel medio termine di iniziare a pubblicare progetti targati NaLUG sul nostro GitLab (momentaneamente chiuso al pubblico ma prossimo all’apertura)
Nel mentre – come nostra consuetudine – abbiamo avviato un tris di workshop presso la Scuola Politecnica e delle Scienze di Base dell’Università degli Studi di Napoli Federico II in collabortazione con il DIETI – Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione – così strutturati:
– Introduzione a GNU/Linux
– Introduzione a Python
– Introduzione a ROS – Robot Operating System
Inevitabile il successo di pubblico che ci ha gratificato e ci gratifica enormemente!
Gli sforzi messi sul piatto per raggiungere quante più persone possibili con una divulgazione pulita e dal forte riscontro pratico sono invisibili ai non addetti ai lavori, ma ci sono ed è meraviglioso accorgersi di essere “arrivati” a chi ha veramente passione per le tematiche che trattiamo con dedizione da anni.
Tornando alla formazione in-house, abbiamo trovato spazio anche per tematiche non necessariamente tecniche come nell’occasione dedicata al lavoro e all’economia nel settore IT intavolando un dibattito dedicato al più volte citato “The Open Organization” di Jim Whitehurst – CEO RedHat.
Le ultime riunioni tecniche prima della pausa estiva ci hanno visto coinvolti nella disamina dei Packages Management System (dalla compilazione a mano a snap …) e nella realizzazione, in scala ridotta, di un progetto opensource dal punto di vista di un IT System Engineer
E’ il Linux Day?
No, non ce ne siamo dimenticati, anzi! Abbiamo iniziato a ragionarci con molto anticipo e siamo arrivati alla conclusione che siamo pronti per fare qualcosa di diverso, a cominciare dal format: 2 giornate, 3 eventi, un unico spirito!
– Linux Day Napoli Business Edition – Career Day venerdì 25 ottobre 16:30 – 19:30
– Linux Day Napoli Community Edition – Speaker Corner sabato 26 ottobre 9:30 – 13:00
– Linux Day Napoli Community Edition – Hands on lab sabato 26 ottobre 14:30 – 18:00
Le 2 giornate (e i 3 eventi) avranno luogo presso Scuola Politecnica e delle Scienze di Base – Complesso Napoli Est, Corso Nicolangelo Protopisani, Napoli (link OpenStreetMap | GoogleMaps)
Dal 8 luglio è aperta la call per relatori e sponsor e bisogna ammettere – con i dovuti ordini di grandezza – che l’interesse da parte dei potenziali player non manca di certo!
Qui per ulteriori dettagli
Tux@work: lavori in corso
Sì, avete letto bene!
Sintetizzando: il NaLUG 2019 è un profondo restyling di sè stesso.
Al di là delle questioni legate alla macchina organizzativa interna, siamo riusciti ad avviare un programma ufficiale di partnership (ancora in corso su diversi versanti) che ci vede coinvolti insieme ad altre realtà che operano sul territorio con le quali siamo accomunati da medesimi intenti
Passo importante è stata l’apertura di un canale Telegram dedicato, raggiungibile su telegram.me/nalugofficial .
Altro fronte comunicativo fondamentale sul quale abbiamo posto attenzione è stato la creazione di una pagina social corner dove aggregare tutte le nostre risorse (facebook, twitter, eventbrite, youtube …) al fine di facilitarne il raggiungimento.
Tutto il materiale, dove possibile, è disponibile con licenza CC BY-NC-SA 4.0
Last but not least l’apertura di un account Paypal per tesserarsi, sostenerci, donare: la community cresce anche grazie a te!
…e poi?
e poi vi auguriamo buona estate! Noi non mancheremo di farci vivi anche perchè abbiamo taaaaanto da fare … 😉